giovedì 27 febbraio 2014

Il culone di Beppe disorienta gli avversari

Team A: Mabio, Raffa, Beppe, Ricky, Mioz
Team B: Alfredo, Marco, Tein, Toffa, Mich

Risultato finale: 8-4

     
Sarà una nuova tattica, un modo per disorientare (o meglio far inorridire) gli avversari, chi lo sa, di certo si sa che ha funzionato, e alla grande. Il sederone di Beppe, colpito dal Mabio e poi scoperto per la gioia di tutti, ha sconvolto gli avversari (o caricato i compagni?), tanto che stasera non c’è praticamente mai stata partita, eccetto che nelle prime battute (1-1). Difesa ermetica e contropiede micidiale, queste sono state le armi con cui il team A ha fatto sua la partita, portandosi, dopo le battute iniziali, fino al 4-1, poi 6-2, 8-3 fino all’8-4 finale. La partita si è conclusa con 15 minuti di anticipo a causa dell’infortunio di Toffa che si è fatto male alla caviglia, speriamo che non sia nulla di grave.


TEAM A

Mabio: 7 (1 gol). Gioca prevalentemente dietro, chiude davvero bene tutti i varchi ed è ovviamente velocissimo nel ripartire.
Raffa: 7 (1 gol). Ritorna ad essere il Raffa piedone che conosciamo, intercettando tantissimi passaggi e bloccando molte azioni avversarie. Con la solita pericolosità in attacco ovviamente.
Beppe: 7 (2 gol). Il direttore della perfetta orchestra che è la sua squadra, distribuisce palloni con precisione e trova anche due reti con conclusioni da lontano.
Ricky:  7 (2 gol). E’ in ogni parte del campo a pressare, recuperare palloni, in avanti a scambiare con i compagni e tirare in porta. Instancabile.
Mioz: 7 (2 gol). Man of the match. Ecco finalmente ha raddrizzato la mira; l’arma in più dei suoi, molto attento in difesa e pronto nel ripartire.

TEAM B

Alfredo: 6 (0 gol). Resta spesso in avanti tornando a difendere solo a volte; ha tecnica e si vede, ma a volte è troppo solista e comunque non riesce mai a segnare.  
Toffa:  5,5 (1 gol). Non demerita affatto, anzi, ma è stato davvero troppo nervoso e questo gli costa l’insufficienza.
Tein: 6 (0 gol). Resta spesso in difesa tentando di tappare le voragini che si aprono; a volte ci riesce, a volte no. Questo gli fa comunque perdere lucidità in avanti dove sbaglia molto.
Marco: 6,5 (3 gol). L’unico dei suoi ad essere concreto sottoporta, e questo è già molto vista la serata dei compagni, non torna molto a difendere e a volte è un po’ egoista.
Mich: 6 (0 gol). Anche lui si sbatte dietro e un po’ come Tein questo gli costa in lucidità al momento della conclusione.


Commento: Tein

Voti: Tein, Toffa, e Mioz



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